Negli ultimi anni, le formule alternative all’acquisto come leasing auto offerte e noleggio a lungo termine stanno conquistando un numero sempre maggiore di automobilisti. Si tratta di due formule particolarmente vantaggiose che permettono di viaggiare con vetture sempre nuove, e nel pieno stato di efficienza meccanica. Vediamo quali sono i reali vantaggi, le differenze e a chi può convenire scegliere l’una oppure l’altra soluzione.
Differenze tra leasing e noleggio a lungo termine
Per noleggio si intende un abbonamento con cui possiamo disporre dell’auto, senza possederla. L’automobilista dovrà corrispondere una rata mensile che comprende ogni costo del veicolo: valore dello stesso, manutenzione, assicurazione, assistenza stradale, tassa di proprietà.
Il leasing è a tutti gli effetti una formula di finanziamento che permette di acquistare il veicolo pagando una rata mensile, con costi fissi e certi per tutta la durata del contratto. Al termine della sottoscrizione, si può diventare proprietari del mezzo corrispondendo una maxi rata finale, restituire l’auto, prorogare ulteriormente il contratto, oppure aprirne un altro per un nuovo veicolo.
Quando si parla di leasing spesso si genera confusione con il concetto di finanziamento: nel primo caso, si sceglie di diventare proprietari solo al termine del contratto, mentre nel secondo la proprietà viene acquisita all’atto della firma, con l’impegno di saldare il debito nel tempo stabilito.
Leasing o noleggio: quale scegliere?
Il leasing è una soluzione particolarmente adatta ai titolari di partita IVA, perché permette di portare in detrazione le spese. Nella rata tuttavia non sono comprese tutti le voci relative a manutenzione, assistenza e tasse, che dovranno essere pagate a parte.
Il noleggio conviene principalmente a tutti coloro che desiderano guidare auto sempre nuove, sostituendo la vettura mediamente ogni 4 anni. Questa formula è sempre più in voga tra i privati.
Sotto il profilo fiscale, il noleggio permette di dedurre le spese per quanto concerne le voci IRAP e IRES, ma non è possibile scaricare i costi di possesso dell’auto. Il leasing di contro permette la deduzione IRES della rata, e dell’ammortamento per i due terzi della sua durata.
Fatte le dovute precisazioni, la scelta dell’una o dell’altra formula dipende essenzialmente dalle proprie esigenze e dalla disponibilità economica. Non esiste una soluzione migliore dell’altra, in senso assoluto; ciò che conta in questo caso, è valutare bene pro e contro di entrambe le voci.
Da qualche anno, il concetto stesso di acquisto dell’auto sembra perdere appeal tra gli automobilisti italiani, complici anche le restrizioni alla circolazione nei grandi centri urbani. Il leasing sembra aver preso così sempre maggior importanza, soprattutto agli occhi di privati e famiglie.
I vantaggi per l’utilizzatore consistono nel disporre di un’auto sempre nuova, oltre a non vedere il proprio capitale immobilizzato, ed avere le spese sotto controllo grazie alla rata onnicomprensiva che permette di calcolare facilmente il limite di spesa mensile. Una soluzione oltretutto utile a razionalizzare e tenere sotto controllo il budget familiare.
A tal proposito, Volkswagen ha sviluppato tre formule per venire incontro alle necessità di famiglie e titolari di partite iva. La Casa tedesca, che da sempre propone formule dedicate ad aziende, artigiani e liberi professionisti, è stata tra le prime a proporre piani di noleggio a lungo termine anche per i privati.
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