La borsa e la finanza sono argomenti che possono apparire anche molto complessi, soprattutto per i neofiti o per coloro che non sono ancora esperti nel campo. La terminologia può spesso sembrare confusionaria e complicata per chi non conosce questo mondo, ma noi siamo qui per aiutarti a fare chiarezza.
Parlare di mercato è già complicato, quando poi si deve anche provvedere a fare una differenziazione tra i vari tipi di mercato, la situazione si complica ulteriormente. Quali sono i vari tipi di mercato e cosa sono? Quali differenze possiamo notare? Intanto si può iniziare a parlare di mercato primario e secondario.
Nella nostra guida di oggi iniziamo facendo una differenziazione chiara tra quello che è il mercato primario e quello che è il mercato secondario, in modo da chiarire meglio di cosa stiamo parlando e di aiutarti ad avere le idee sempre meno confuse. Vedrai che diventerai un ottimo investitore, ma c’è bisogno di tempo per imparare.
Continua a leggere la nostra guida di oggi per conoscere tutto quello che vuoi sapere sulle differenze tra mercato primario e mercato secondario. Buona lettura e continua a seguirci sempre.
Mercato primario e secondario: cosa sono
Forse non tutti sono a conoscenza del fatto che in borsa si negoziano un po’ tutti i vari e diversi strumenti finanziari, che si tratti di obbligazioni, di azioni, di titoli di Stato e derivati, di merci o valute, tutto viene negoziato e analizzato. Da qualche tempo e nel linguaggio comune, il termine borsa è diventato sinonimo di mercato azionario, questo perché le azioni sono il prodotto, o per meglio dire la merce di cui si parla e che viene negoziata.
Anche in borsa vengono, come in qualsiasi altro mercato, vengono acquistati e venduti dei beni che in questo caso sono i titoli e gli strumenti finanziari, che fanno proprio la differenza tra quello che è il mercato primario e il mercato secondario. Vediamo ora di capire meglio di cosa stiamo parlando.
Nel mercato primario gli investitori acquistano dei titoli di nuova emissione che le varie e diverse società propongono per raccogliere capitali. Ad esempio le azioni il collocamento vengono proposte tramite una offerta pubblica di sottoscrizione chiamata IPO – Initial Public Offering. Su questo mercato vengono poi offerte anche delle obbligazioni di nuova emissione anche da parte di banche e società e anche i titoli di Stato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Quando si parla di mercato primario significa che gli emittenti possono piazzare i propri titoli, e che gli investitori possono sottoscrivere i titoli medesimi offrendo della liquidità ai soggetti emittenti. Gli investitori possono comprare i titoli in circolazione e già emessi sul mercato, ma questo processo si verifica sul mercato secondario.
Nel mercato secondario si scambiano i titoli finanziari già emessi in modo da assicurare il passaggio dei titoli e da sviluppare il grado di liquidità dello stesso mercato di riferimento. In sintesi significa che nel mercato secondario, quegli investitori che hanno comprato dei titoli, possono cambiare la propria posizione ed essere sostituiti da nuovi investitori.
Legame indissolubile tra i due mercati
Va da sé che il mercato primario e secondario sono strettamente collegati e legati tra loro. Questo perché il mercato primario può crescere solo se viene sostenuto da un forte mercato secondario. Il secondario di conseguenza, sarà rafforzato e amplificato in base all’attività e alla qualità delle emissioni che si trovano nel mercato primario.
Il mercato primario e secondario hanno il proprio incontro perfetto all’interno della Borsa Valori. Ora che hai capito meglio la differenza tra mercato primario e mercato secondario, possiedi delle informazioni in più per diventare un buon investitore. Continua a seguirci sempre per avere tutte le informazioni che ti servono!
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